venerdì 30 marzo 2007

Vita disanimata, lasciami andare per oggi, che lontano avverto un segnale di felicità anche per me…mi sa!

Carissima vita avvilente, tu mi hai fatto compagnia ormai per tanto tempo e io ti ringrazio, ma ora penso che sia arrivato il momento di salutarci. Ti prego di non guardarmi come se fossi un ingenuo, so cosa mi aspetta, e poi tu non mi hai esattamente tutelato come mi avevi promesso, quindi non hai molte spettanze. E comunque, sono successe cose che non ti ho mai raccontato. Per esempio, non ti ho mai detto che un paio di volte, mi sono svegliato nel mezzo della notte e ho scoperto che fuori nevicava; Sorprendentemente ho provato un forte senso di felicità. Si lo so, era solo neve, che manco dopo mezza giornata te l’eri già ritrovata spazzata sui bordi delle strade, annerita dallo smog. Ma forse è proprio questo che mi ha fatto rallegrare, che io l’ho vista quando ancora era bianca, e poi mi ha fatto ripensare a quella volta, quando da piccolo, raccolsi la neve dal parafango della Volkswagen e la mangiai, e mio padre si girò verso di me e mi disse:”Tu, non sei normale”…ma c’aveva pure ragione il pover uomo.
Poi c’è anche il fatto che la gente non è così male, anzi, se li guardi attentamente ognuno è interessante in un modo tutto suo. E siccome poi alla fine tutti noi cerchiamo le stesse cose, se ci mettiamo d’accordo, chissà forse che quello che stiamo cercando si può pure trovare. Che poi mica è vera ‘sta storia che non fidarsi è meglio. Che tolta la fiducia, sei solo come un cane …e manco, perché pure i cani si fidano. E se qualcuno malauguratamente dovesse tradire la mia fiducia…pazienza…mica è un problema mio…è il suo semmai, perché vuol dire che ancora non ha capito niente della vita…povero disgraziato.
Poi guarda, io c’ho ‘sta trentina appiccicata alle costole, se mi metto appresso a te, in un baleno mi ritrovo solo, pensionato, mezzo sordo che aspetto le 20:30 per la fiction di Canale 5 e che mangio ceci perché devo andare di corpo. No grazie, mi sa che rischio. Che poi …delusioni…non penso che ci siano vere delusioni se si sa vivere correttamente. Figurati che c’è gente di cui ho sentito parlare, che impara dagli sbagli e dalle delusioni. Si, sicuramente non è la maggioranza, ma solo qualche caso di cui ogni tanto senti parlare…ma se non ci provi non lo saprai mai se ‘sta storia è vera o no.
Quindi ‘sta paura di sbagliare, penso che te la ritornerò…anche perché fino adesso non mi è servita un granchè…e sinceramente preferirei essere giudicato per quello che sono invece di essere ammirato per quella perfezione apparente e fittizia … che come ormai abbiamo capito … non mi calza per niente. Poi spiegami perché questa immobilizzante paura di sbagliare l’hai data a me? Io che al massimo potrei scrivere qualche misero romanzo…ma dalla a quelli che si passano il tempo a creare i virus per i computer…a quelli li fai lavorare tranquilli tutta la notte, mentre a me per scrivere due parole e mezzo mi fai fare 6000 paranoie.

Quindi, cara avvilente vita, ora esco che già sono in ritardo, e se fossi in te non aspetterei perché sicuramente farò tardi…chè tanto a casa da solo che faccio? Almeno là fuori ho la possibilità di incontrare finalmente quella che amo … e se ti devo dire la verità, oggi mi sa che è giornata…mi sa!

13 commenti:

Gianfranco ha detto...

"… e se ti devo dire la verità, oggi mi sa che è giornata…mi sa!" Direi che questo è lo spirito giusto :)

Anonimo ha detto...

La sensazione è che certa vita, come certe amanti, siano dure da mollare... ma ci sono giorni, poi, in cui il sole è un pò più caldo, l'aria più frizzante, i polmoni più liberi e il cuore allegerisce la testa... buon qualunque cosa sia, Ste... di cuore... questo post, poi, è tra i più belli che tu abbia mai scritto!
Ciao D

neo_scapigliato ha detto...

@ Gianfranco: Mi sa anche a me, mi sa! Ciao e grazie

@ Diego: "certa vita, come certe amanti" sono dure da mollare... Diego hai centrato in pieno! Grazie davvero!

Anonimo ha detto...

Hai scritto delle cose bellissime. Condivido tutto, soprattutto il discorso sulla fiducia (anch'io credo che sia una stupidaggine il detto "non fidarsi è meglio"; preferisco fidarmi) e sulla paura di sbagliare... perché anch'io ho quella paura e mi ripeto le stesse cose che hai detto tu... E poi grazie perché stavolta sono un po' triste io e mi hai consolato tu con questo bel post. Ciao! E se ci credi, la giornata giusta può essere davvero già arrivata, te lo auguro! :-)

neo_scapigliato ha detto...

Riuscire a consolare un'altra persona con un post...è il complimento più bello che potevo ricevere...quindi grazie di cuore Ilà

Anonimo ha detto...

Sig. Neo Scapigliato...non la riconosco più...quasi quasi mi sorprendo a sorridere e a commuovermi...ma si sa...io sono una donna dura e a queste cose mica piango, io!
Però...lo sa...m'è piaciuto questo post...
Già già...ora che ci sto...me lo rileggo pure...
Abbracci e riverenze Signore mio!

Anonimo ha detto...

Sig. Neo Scapigliato, le chiedo perdono ma questi mezzi così poco adatti alla mia persona non mi hanno permesso di firmarmi...
Ero io ovviamente...
Demona

Anonimo ha detto...

"E se qualcuno malauguratamente dovesse tradire la mia fiducia…pazienza…mica è un problema mio…è il suo semmai, perché vuol dire che ancora non ha capito niente della vita…povero disgraziato."
lo so. devo solo crederci di più.
è bello sapere che qualcuno si sforza di vedere il bicchiere mezzo pieno.
non mollare.

Anonimo ha detto...

bellissimo

neo_scapigliato ha detto...

@ Demona: Ciao e grazie mi fa piacere che ti è piaciuto...anche se non mi riconosci più...ma c'era proprio bisogno di salutarmi con "Abbracci e riverenze Signore mio!"...mi sa tanto di S+M

@ Maggicatrippy: ...credici credici...io non mollo e tu? Ciao Maggica e grazie!

@ Sybil: Benvenuta Sybil e grazie

Né arte né parte ha detto...

Grande Neo_S! ho stampato e letto tutto ieri sera. Che dire, al solito,
un piacere leggerti.

Anonimo ha detto...

Spero tu sia tornato davvero moooooooooolto tardi.
Che bello che è tutto il tuo scritto.
Le parole sulla fiducia che viene tradita mi calzano a pennello.
Così come quelle sulla paura di sbagliare...
Si dice "Sbagliando si impara", così come "La vecchia, a 90 anni, voleva ancora imparare".
E non credo mangi ceci e guardi le fiction di Canale5... (anche se sarebbe un errore avvilirsi davanti alla tv così... e sembra mi voglia contraddire... MA NON LO FARò).
:)

neo_scapigliato ha detto...

@ Gianluca: è sempre un piacere rivederti da queste parti! ciao e grazie!

@ Midsef: bèh...si potrebbe pure dire che ancora non sono "tornato"...ti ringrazio per i complimenti, fa sempre piacere vedere che le cose che si scrivono vengono condivise...
la vecchia di 90anni...è un esempio per tutti...e poi ci da pure 'na pista a tutti noi
ciao midsef e grazie :)